domenica 13 gennaio 2013

la vita va avanti, o almeno così pare!



Ebbene, rieccomi qui, per aggiornare il mio neonato blog (invece di fare il mio dovere, che sarebbe studiare Arte e Filosofia per domani).
E' stata una settimana abbastanza stressante, visto che è ricominciata la scuola.
Ma da una parte uscire dall'ozio delle vacanze ed essere molto impegnata mi ha permesso di distrarmi un po' dai pensieri negativi.
Inoltre ho passato diversi pomeriggi a casa di un mio amico a studiare, e nella casa in questione per qualche motivo non prende il cellulare in nessun posto. E poi lui non mi fa avvicinare al computer nemmeno se mi metto a pregarlo in ginocchio, di conseguenza studiare da lui è abbastanza facile, perché non hai distrazioni. E mi fa bene allontanarmi un po' dal  mondo.
Riprendere a studiare mi fa sentire abbastanza a posto con la coscienza (è da Settembre che non studio e mi sento vagamente in colpa per questo), e pare che piano piano io stia riuscendo a superare il fatto che io e G. non staremo più insieme.
Ora comincia una nuova fase della mia vita, fase in cui non piangerò più tutte le sere pensando a lui, e riscoprirò la mia dignità!
Dopo aver pianto tutte le mie lacrime per più di una settimana ogni volta che rimanevo da sola, ho smesso di disperarmi.
Ci vorrà ancora un po' di tempo per dimenticarlo, per convincermi di non aver bisogno di lui, di meritare di meglio, e di tutte le cose che la gente cerca di spiegarmi per farmi stare meglio. Io già mi sento un passo più avanti.
E poi Venerdì ho rivisto l'uomo della mia vita!
Si chiama Antonello ed è la persona migliore che io abbia mai conosciuto. Nella mia vita è entrato come "insegnante di canto", poi si è rivelato un amico preziosissimo. Gliel'ho detto, se non avesse 65 anni lo sposerei!
Mi sono detta più volte che non è tanto normale che io riesca a parlare di tutto e con facilità con un 65enne e non con tante persone della mia età, ma non mi interessa.
Ieri mi ha detto una cosa molto intelligente.

"La nostra vita è composta per l'80% da persone di cui potremmo fare perfettamente a meno, per il 15% di nemici, e per un misero 5% di affetti veramente importanti."


E' talmente vero! Riesco a pensare a veramente poche persone senza le quali non potrei vivere. Lui ovviamente fa parte del mio 5%, anche se non gliel'ho detto. Ma sono sicura che già lo sa!

Intanto dei miei amici insistono perché io inciuci con un tipo che a quanto pare sarebbe interessato a me.
In realtà il tipo in questione (che PORCA MISERIA è alto alto e secco secco, proprio il tipo mio!) è il fratello minore dell'ex fidanzato di una delle mie numerose cugine, e a me piaceva parecchio in primo liceo. Non gliel'ho mai detto - anche perché non lo conoscevo - ma avevo una cottarella per lui. E poi l'ho rivisto di recente alla festa di questo mio amico - quando ero però fidanzata con G., della serie "nun l'ho manco guardato :D" - e a quanto pare mi avrebbe notata.
Ora, non so. A pelle, così, avrei un paio di obiezioni su 'sto tipo:

- è un mezzo accannato, e io forse dovrei cominciare a cercarmi un ragazzo serio;
- è mezzo morto di sonno;
- pare sia un timidone, si vergogna pure a salutarmi quando ci incontriamo.
(c'è pure una quarta cosa da prendere in considerazione: non mi piace fare chiodo scaccia chiodo, anche se forse potrebbe aiutarmi)

Comunque, lo scopriremo solo vivendo, ora non ci voglio pensare! L'ultima cosa di cui ho bisogno è un'altra potenziale fonte di pippe mentali. E non sono così disperata da buttarmi sul primo essere che mi rivolge uno sguardo (anche perché a guardarmi, non mi guarda, pare si vergogni di fare pure quello!), nonostante io debba ammettere - mio malgrado, e sentendomi tremendamente superficiale - che l'idea di farmi vedere da G. (anche recentemente soprannominato da un amico 'il tipo che rolla') con un altro baldo giuovine mi sembra allettante, tanto per mettere in chiaro che io non ho bisogno di lui! Ah! Ma comunque, no.

Ultimamente sento sempre più la necessità di ottenere indipendenza, e ovviamente sto parlando del rapporto con la mia famiglia, a cui voglio un bene dell'anima, ma con cui di recente non faccio che litigare.
Mi riferisco in particolare ai miei genitori, che sembrano diventare più ansiosi ogni giorno, mentre il processo dovrebbe essere inverso. Più tua figlia cresce ed esce, più tu devi abituarti alla cosa. No, loro hanno l'ansia peggio di non so cosa e mi trasmettono tanta di quell'ansia anche a me! Finisce che resto a casa per non dover uscire, rischiare di morire e poi rovinare la loro di vita.
E' esagerato ovviamente, ma il concetto l'abbiamo capito, no?
Mi ritrovo a sbraitare cose tipo "IO ME NE VADOOO DA QUESTA CASAAA!", ovviamente prive di fondamento, ma liberatorie.
A me pare di pretendere talmente poco! Voglio uscire tre sere a settimana senza dovermi sentire in colpa e senza dovermi sentire addosso quello sguardo da "che cosa devo fare con te? dove abbiamo sbagliato?".

Intanto il fondo della calza della befana è sempre più vicino. Maledetta me, quando si parla di K I N D E R non so proprio darmi un contengo. Non mi interessa ingrassare, ma lo stato in cui la mia fronte si troverà fra qualche giorno, quando tutto 'sto grasso comincerà a... insomma, ci siamo capiti.
Stasera comincio "Il Seggio Vacante", ho deciso. 
Temo di aver detto tutto e aver consumato tutta la mia inventiva, per stasera.
Ah, forse dovrei darmi un volto. Può darsi che nel prossimo intervento piazzo una mia foto.
Ora vado a ripassare, mi preparo un bel latte caldo con biscotti e poi mi butto a letto che, ahimè, domani comincia un'altra stressante settimana!
Buonanotte a chiunque stia leggendo, e un grazie a Camilla per la pubblicità <3



6 commenti:

  1. Pubblicità? Quale pubblicità?
    Amore mio (specifico che questo non è un 'amore mio' da bimbaminkia, ma da nonna che ti dà consigli saggi con tanto di pizzicotto sulla guancia) l'unica cosa che mi viene da consigliarti per il Resto è.. fai pace col cervello. Fa' una lista, se necessario (consiglio sempre listography per ogni evenienza u.u). Individua le tue priorità. E se avrai bisogno di un chiodo per scacciare l'altro, beh, potrebbe rivelarsi non così male; voglio dire, guarda Marco e me. Lui era il chiodo che doveva scacciarne un altro motodotato.



    PS: MODIFICA QUESTO BLOG E TOGLI IL CODICE MALEDETTO MEZZO SCANCELLATO PER COMMENTARE! è____é

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    1. Vorrei così tanto riuscire a fare pace col cervello, non ti immagini nemmeno.
      E' che un giorno penso tranquillamente di poter andare avanti benissimo, il giorno dopo non riesco a sopportare l'idea che lui possa aver fatto già lo stesso. Forse è davvero di un chiodo che ho bisogno, per scacciarlo via definitivamente. Ma dovrei essere in grado di riuscire a scordarmelo e basta, che cavolo, non posso andare avanti a rimpiazzi no?
      Uffi, speriamo che questo strazio duri ancora per poco. Pare che le abbia stravolte\polverizzate tutte, le mie priorità.

      Ps. NON CI RIESCOOO! Non capisco che cosa devo fare con le impostazioniii! E non trovo l'area che mi hai detto tu ahahah che ansia.

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  2. Dimenticare un lui è un lungo processo! Abbi pazienza, perseveranza... e guardati intorno. Chiodo schiaccia chiodo non funziona sempre, ma non vuol dire che non funzioni affatto.

    Benvenuta nel mondo di noi bloggari, comunissime creature dalle mille turbe psichiche ma dotate anche di diarrea verbale.

    Buon inizio! (la chamils mi ha condotto qui..)

    Clo ;)

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  3. Ci proverò :)
    Grazie mille,

    Sall

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  4. io una volta ho vomitato.
    ...
    ....
    no niente, la chamils ci ha portate qui in massa evviva la vita!
    sono svamps ho dei problemi mi piace il pisello e ho turbe psicofisiche degne di freud
    a me fare chiodo scaccia chiodo m'ha portato male

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  5. comunque sono tornata perché m'ero scordata di commentà un punto:
    - è mezzo morto di sonno
    (sto ancora rotolando dal ridere SALLO!)

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